Barcellona torna in semifinale dopo sei anni, PSG avanti nella corsa al primo titolo

Il Barcellona si è qualificato per la semifinale di Champions League per la prima volta dopo sei anni, nonostante una netta sconfitta per 3-1 sul campo del Borussia Dortmund martedì sera.

Il largo successo per 4-0 ottenuto al Camp Nou nella gara d’andata aveva messo i blaugrana in una posizione di vantaggio, ma la tripletta di Serhou Guirassy al ritorno ha riacceso le speranze del Borussia, rendendo il finale tutt’altro che tranquillo.

L’attaccante guineano ha accorciato le distanze su rigore nei primi minuti di gioco e ha poi raddoppiato di testa a inizio ripresa, portando i tedeschi sul 2-0. Un autogol di Ramy Bensebaini ha però ridato fiato al Barça, fissando il punteggio sul 5-2 complessivo.

Nonostante ciò, Dortmund ha continuato ad attaccare e Guirassy ha completato la sua tripletta a un quarto d’ora dalla fine, portando il punteggio del match sul 3-1. Poco dopo, Julian Brandt ha trovato la rete del possibile 4-1, ma la sua posizione di fuorigioco ha vanificato il gol.

Alla fine, il Barcellona ha resistito alla pressione avversaria e si è assicurato la qualificazione con un punteggio complessivo di 5-3, pur avendo subito 18 tiri, 11 dei quali nello specchio.

La squadra di Hansi Flick sogna di riportare la coppa a casa a dieci anni dall’ultimo trionfo europeo, quando l’attacco era guidato da Messi, Suárez e Neymar. Ora, i catalani affronteranno in semifinale la vincente tra Inter e Bayern Monaco.

“Abbiamo incontrato una squadra davvero forte che ci ha messo in difficoltà, ma siamo passati e questo è ciò che conta”, ha dichiarato Flick. “Oggi non è stata la nostra miglior partita, anche merito del Dortmund che ha fatto molto bene.

“Quello che i ragazzi stanno facendo nelle ultime settimane è straordinario. Siamo un passo più vicini, ma la strada è ancora lunga”.

La sconfitta contro il Dortmund ha messo fine a una striscia di 24 partite senza sconfitte del Barça, che durava dal 21 dicembre. In questo periodo, la squadra ha superato due turni a eliminazione diretta in Champions League, vinto la Supercoppa spagnola, raggiunto la finale della Coppa del Re e preso il comando della Liga con quattro punti di vantaggio.

Il PSG resiste all’assalto del Villa e vola in semifinale

Nell’altro quarto di finale disputato martedì, anche il Paris Saint-Germain ha dovuto soffrire per confermare la qualificazione, dopo il vantaggio ottenuto all’andata contro l’Aston Villa.

I parigini, ancora a caccia del primo titolo europeo della loro storia, si erano imposti 3-1 al Parco dei Principi e hanno subito rafforzato la propria posizione con due reti nei primi minuti del match, firmate da Achraf Hakimi e Nuno Mendes.

Tuttavia, l’Aston Villa – spinto ancora una volta dal sostegno del principe William e del figlio George sugli spalti – ha reagito con orgoglio. Al 34’, una conclusione deviata di Youri Tielemans ha riportato gli inglesi in partita, riducendo lo svantaggio a due gol.

Nella ripresa, in soli due minuti, il Villa ha sfiorato l’impresa: prima con un missile da fuori area di John McGinn, poi con una splendida azione personale di Marcus Rashford, che ha servito un assist perfetto per la rete di Ezri Konsa. Con il punteggio di 3-2, i padroni di casa erano a un solo gol dai tempi supplementari.

Alla loro prima apparizione nei quarti della Coppa dei Campioni dopo oltre quarant’anni, gli inglesi hanno spinto con forza per il pareggio. Donnarumma ha negato il gol a Tielemans con una parata straordinaria e ha poi respinto con i piedi un pericoloso tentativo di Marco Asensio.

Nonostante la sconfitta per 3-2, il PSG ha mantenuto il vantaggio complessivo di 5-4, conquistando la qualificazione alla semifinale per la quarta volta nelle ultime sei stagioni.

“È stata una partita strana: l’abbiamo dominata all’inizio, segnando subito due gol, poi abbiamo commesso errori che abbiamo pagato caro”, ha ammesso il tecnico del PSG, Luis Enrique. “Quando subisci due reti in tre minuti in un’atmosfera del genere, tutto si complica. Ma sono momenti come questi che ti fanno crescere”.

Mercoledì si completeranno i quarti di finale: l’Inter ospiterà il Bayern Monaco, forte del 2-1 ottenuto in trasferta, mentre il Real Madrid cercherà una rimonta al Bernabéu dopo la pesante sconfitta per 3-0 contro l’Arsenal. La vincente di quest’ultimo confronto affronterà il PSG in semifinale.